In programmazione

MESSINA – CINEMA LUX
(Largo Seggiola is. 168, 98123 Messina, 090/9216093, www.cinemaluxmessina.com)
PROGRAMMAZIONE

Sabato 18 maggio
16.00 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
18.30 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
21.00 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)

Domenica 19 maggio
16.00 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
18.30 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
21.00 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)

Lunedì 20 maggio
16.00 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
18.30 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
21.00 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)

Martedì 21 maggio
16.30 C’ERA UNA VOLTA IN BHUTAN (Intero: € 5)
18.30 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 5)
21.00 L’ODIO (Intero: € 5)

Mercoledì 22 maggio
16.00 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
18.30 IL GUSTO DELLE COSE (Intero: € 7; Ridotto: € 6)
21.00 L’ODIO – VOS* (Intero: € 7; Ridotto: € 6)

Giovedì 23 maggio
16.00 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
18.30 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
21.00 RITORNO A SEOUL (Intero: € 7; Ridotto: € 5)

Lunedì 27 maggio
16.30 IO TI SALVERO’ (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
18.30 IO TI SALVERO’ (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
20.30 IO TI SALERO’ (Intero: € 7; Ridotto: € 5)

Giovedì 30 maggio
16.30 IO TI SALVERO’ – VOS (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
18.30 IO TI SALVERO’ (Intero: € 7; Ridotto: € 5)
20.30 IO TI SALERO’ (Intero: € 7; Ridotto: € 5)

* Versione originale con sottotitoli in italiano

Al via il 9 gennaio la 60^ Stagione Cinematografica del Cineforum Orione

Carissimi soci ed amici,
in nome del Direttivo del Cineforum Orione (attualmente composto, oltre che dallo scrivente, da Salvatore Aversa, Maria Galifi, Angela Paratore e Maurilio Forestieri, mente a Francesco Torre è stata affidata precipuamente la programmazione e la gestione del Cinema Lux), desidero porgerVi il mio più caloroso ed affettuoso saluto in vista dell’inaugurazione della nuova stagione del “nostro” Cineforum, che, essendo stato fondato nel 1963, proprio nel 2023 compie ben 60 anni di attività, risultando una delle Associazioni cinematografiche italiane più antiche e longeve, forse la più antica in assoluto.
Nel corso di questi ultimi anni, vi sono state alcune novità, che elenco qui rapidamente:

  1. Dopo la chiusura, nel 2000, del “Cinema Orione”, che ha dato origine e denominazione al nostro Circolo, e dopo una “diaspora”, che ci ha portato ad effettuare la nostra programmazione in vari locali cinematografici, siamo riusciti ad acquisire una sala storica, il Lux, che abbiamo avuto il piacere e l’onore di restituire alla nostra città, facendola diventare un punto di riferimento “culturale”, in cui, oltre alla programmazione del Cineforum, si svolgono incontri con gli autori, Convegni, Tavole rotonde, Mostre, oltre a una programmazione “regolare” di film di prima visione.
  2. In seguito all’approvazione dell’Assemblea dei Soci, appositamente convocata, la denominazione del nostro circolo da “Don Orione” è diventata semplicemente “Orione”. Nei primi anni della sua esistenza, la nostra associazione aderiva alla FIC (Federazione Italiana Cineforum) di Bergamo; è poi passata al Cinit (Cineforum Italiano) di Venezia e – successivamente (nel 2009) – alla FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema) di Roma.
  3. Mentre, fino a qualche anno fa, la programmazione di ogni stagione si svolgeva a cavallo dei due anni solari, adesso coincide invece perfettamente con l’anno solare, per cui la 60.ma stagione coincide con il 2023; da quest’anno, poi, lo stesso film sarà in programma 2 giorni.

  4. Nel rimandarVi al nuovo programma, riteniamo che esso sarà all’altezza della nostra “tradizione” storica e di quelli precedenti, che hanno incontrato sempre la Vostra approvazione, dato che – tra le sue finalità – ha sempre avuto (e continua ad avere) quella di accostare il pubblico alla cultura cinematografica, alla decodifica del suo linguaggio specifico, alla presentazione di film “diversi”, di alto livello stilistico-espressivo, consapevoli di interpretare un ruolo di diffusione e conoscenza di tanti stupendi film, che, altrimenti, non si riuscirebbe a vedere, in molti casi neanche in televisione, e neppure in streaming, a parte il fatto che un film va visto nel luogo deputato per il quale è stato creato, cioè in una sala cinematografica e sul grande schermo, quando si spengono le luci e le immagini in movimento si materializzano sul bianco lenzuolo, perpetuando un “miracolo”, un sogno che continua
    ininterrottamente dalla nascita del cinema ad oggi.
    A nome di tutti i componenti del Direttivo, desidero ringraziarVi per la partecipazione e l’affetto con cui ci avete sempre seguito, apprezzando il nostro lavoro, svolto unicamente per amore verso il cinema di qualità: con la certezza che continuerete a seguirci con uguale interesse ed altrettanta passione! Noi faremo di tutto per non deluderVi!…

Per il Direttivo del Cineforum Orione di Messina
Il Presidente
Nino Genovese

Al via il 19 settembre il secondo ciclo della stagione del Cineforum Orione al Cinema Lux alla presenza del regista Andrea Segre.

Dopo la pausa estiva, riapre il Cinema Lux con il secondo ciclo della rassegna annuale del Cineforum Orione, sempre nel segno della qualità cinematografica.

Il classico appuntamento cinefilo, imperdibile per i tanti soci del Cineforum, propone a partire dal 19 settembre 10 titoli, quasi tutti in prima visione assoluta per la città di Messina.

Primo film in programma “Welcome Venice” di Andrea Segre, con Paolo Pierobon, Andrea Pennacchi, Roberto Citran e Ottavia Piccolo. Presentato alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia 2021, il film – ambientato a Venezia – riflette sui temi della trasformazione urbana all’interno della cornice conflittuale e intergenerazionale di una famiglia di pescatori della laguna. 3 le proiezioni in programma lunedì 19 settembre: 16.30 – 18.30 – 20.30. Al termine dello spettacolo delle 20.30 il regista veneto Andrea Segre, apprezzato documentarista e già autore dei lungometraggi “Io sono Li”, “La prima neve” e “L’ordine delle cose”, sarà presente in sala per incontrare il pubblico del Cineforum.

L’abbonamento all’intero ciclo di 10 film costa 20 euro, ma per chi ha acquistato l’abbonamento annuale 2022 le proiezioni in oggetto sono tutte ricomprese senza alcun altro onere; il costo di un singolo spettacolo è di 5 euro, ma lunedì 19 settembre – in concomitanza con l’iniziativa ministeriale Cinema in Festa – il costo del biglietto sarà di 3,5 euro.

Il programma si svolge con l’intervento del Ministero della Cultura e della Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – e con il patrocinio gratuito della FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema), realtà alla quale aderisce lo stesso Cineforum Don Orione.

Il programma è disponibile online sui siti www.cineforumdonorione.com e www.cinemaluxmessina.com .

Messina, 16 settembre 2022

5 marzo, omaggio a Pasolini al cinema Lux di Messina in occasione del centenario

Il Cineforum Don Orione di Messina propone alle 18:30 “Accattone” nella nuova versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, letture di Cristiana Minasi e una mostra di locandine e manifesti

Omaggio a Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della nascita. Il Cineforum Don Orione di Messina, nel segno del ritorno della rassegna “La valigia dei sogni”, propone al cinema Lux “Accattone” (1961), film d’esordio di Pasolini, con Franco Citti e nel cast Adriana Asti, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. L’appuntamento è sabato 5 marzo, alle 18.30, non solo con la proiezione ma anche con una mostra di manifesti e locandine dedicata al maestro, dalla collezione privata di Giuseppe Barbaro e che si potrà visitare all’interno del cinema per tutto il mese di marzo, e una lettura di testi pasoliniani da parte dell’attrice Cristiana Minasi. Ingresso con biglietto ed è prevista pure una convenzione con il Cinema Iris per la retrospettiva pasoliniana che partirà la prossima settimana.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con Cineteca e “Il cinema ritrovato” di Bologna, associazione culturale Arknoah, Compagnia teatrale Carullo-Minasi, Cinema Iris di Messina.

Si tratta di un’iniziativa fuori abbonamento del Cineforum, che prosegue ogni lunedì. Solo nel mese di febbraio sono stati registrati, al Lux, circa 1340 ingressi, 15 proiezioni, 2 registi ospiti, un concerto, in una sala storica restituita alla città e gestita dal Cineforum Don Orione, l’associazione culturale messinese più longeva con presidente lo storico del cinema Nino Genovese.

Presentata la nuova stagione del Cineforum Don Orione di Messina al cinema Lux riaperto

L’inaugurazione del Lux sabato 5 febbraio con musica e cinema
Film di qualità quasi tutti per la prima volta a Messina dal 7 febbraio e incontri con gli autori in una sala finalmente riaperta. Giovedì 3 febbraio, nella sala del Cinema Lux in via Largo Seggiola is. 168, a Messina, è stata presentata la nuova stagione (59esimo anno) del Cineforum Don Orione e delle nuove attività del Cineforum all’interno del cinema Lux, appena rilevato dalla più antica associazione culturale messinese. Tutti i dettagli sono stati resi noti in conferenza stampa dallo storico del cinema Nino Genovese, presidente del Cineforum Don Orione e segretario della Federazione Italiana Circoli del Cinema (F.I.C.C.) Centro Regionale Sicilia, dal consulente per la progettazione Francesco Torre e da Angela Paratore, componente del Consiglio Direttivo dell’associazione.
È stata infatti annunciata l’inaugurazione della nuova gestione in programma sabato 5 febbraio, alle 18:00, al Lux, con ingresso libero con Green Pass, con un concerto di “SAME4 Sax Quartet”, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Arcangelo Corelli”. In programma musiche da film, in ricordo di Pino Corallo, vicepresidente e anima” del Cineforum Orione, prematuramente scomparso. Seguirà, alle 19:00, alla presenza dell’autrice, la visione del film “Fellinopolis” di Silvia Giulietti, premiato come miglior film al Festival dei Circoli del Cinema di Sicilia. Un documentario che trasporta l’universo felliniano in nuove dimensioni. A seguire consegna del premio e incontro con la regista.


Sottolinea il presidente del Cineforum Nino Genovese: «Con un pizzico di emozione, ma anche con grande orgoglio e soddisfazione – a nome e per conto di tutto il Comitato Direttivo del Cineforum Don Orione e di tutti gli amici che, disinteressatamente, hanno collaborato (e stanno collaborando) con noi – sono lieto ed onorato di annunciare due piccoli eventi “storici” per la città di Messina. Il primo è che – dopo la “diaspora” che, in seguito alla chiusura del Cinema Orione (avvenuta nel 2000), ci ha portato di locale in locale – finalmente abbiamo un cinema tutto “nostro”, il Lux, di cui abbiamo assunto la gestione. Il secondo evento (al primo strettamente collegato) è che, in tal modo, abbiamo restituito alla città una sala storica (inaugurata il 2 gennaio 1954), chiusa ormai da diversi anni, poiché il nostro intento è quello di farne non solo il locale in cui si effettueranno le proiezioni della nostra annuale programmazione ma di svolgere anche una “normale” e continuativa attività cinematografica, caratterizzata, però, da un’importante e significativa prerogativa: la proiezione solo di film di notevole impegno culturale e livello stilistico-espressivo, in modo tale da trasformarlo in uno di quei locali che una volta erano definiti “d’art e d’essai” e, comunque, in un punto di riferimento privilegiato, prezioso ed imprescindibile, per tutti coloro che amano e prediligono il “cinema di qualità”. Con la speranza che essi siano davvero numerosi e con la loro presenza (oltre che con i loro consigli e la loro fattiva partecipazione) ci diano una consistente mano d’aiuto affinché questa sala, notevolmente rinnovata e finalmente restituita alla città, non sia solo una “meteora”, ma una “luce” costante e duratura, come quella che le dà la denominazione». «Al Cinema Lux ho iniziato la professione di consulente per la progettazione culturale strategica, con l’ingegnere Crisafulli, ormai 12 anni fa. Restituire questo spazio alla città per me è un modo per ricambiare la fiducia accordatami allora ma soprattutto un contributo per dare un segnale forte, controcorrente, anticiclico di resistenza culturale nel momento storico più difficile che il cinema abbia mai vissuto», aggiunge Francesco Torre.
La nuova stagione del Cineforum Don Orione parte, con ingresso gratuito, lunedì 7 febbraio, ore 16 – 18:15 – 20:30, con il film “Un altro giro” di Thomas Vinterberg, Premio Oscar miglior film straniero, ogni lunedì fino a giugno. Il programma continuerà fino alla pausa estiva con dieci nuovi film da stabilire da settembre a dicembre. Gli abbonamenti sono in corso, in prevendita al Lux e nelle librerie Ciofalo-Mondadori, Feltrinelli e La Gilda dei Narratori: abbonamento ordinario all’intero ciclo 50 euro; Junior (14-25 anni): € 25; Senior (over 70): €. Sono previste convenzioni (Università della terza età, CRAL).

IL CINEFORUM DON ORIONE RILEVA E RESTUISCE ALLA CITTA’ DI MESSINA LO STORICO CINEMA LUX (CON PROGRAMMA NUOVA STAGIONE)

In questo periodo, così difficile e tormentato, nel quale – già da parecchio tempo – siamo tutti “immersi” e i cui riflessi negativi incidono inevitabilmente anche sul mondo dello spettacolo in senso lato, vogliamo segnalare un’importante iniziativa del “Cineforum Don Orione” di Messina; un’iniziativa che costituisce una significativa “inversione di tendenza” in un panorama che – con il passare del tempo, alla luce delle nuove modalità di fruizione del cinema – vede una progressiva diminuzione di quei locali cinematografici che, per loro stessa natura, sono i luoghi naturaliter deputati alla “visione cinematografica”, che deve avvenire soprattutto su grande schermo, in mezzo agli altri spettatori, quando le luci si spengono e, nel buio della sala, si rinnova quel “momento magico”, iniziato “ufficialmente” il 28 dicembre 1895, vale a dire oltre 126 anni fa.

A Messina, nel periodo tra due “28 dicembre” storici (quello del 1895, che segna, per l’appunto, la nascita del cinema, e quello del 1908, con la distruzione completa della città a causa del terremoto), esistevano già 6/7 sale cinematografiche, che, pian piano e progressivamente, crescono di numero già nel periodo di ricostruzione della città e, in seguito, negli anni del secondo dopoguerra, sulle macerie questa volta lasciate dalla guerra e dai conseguenti bombardamenti.

Poi, la speculazione edilizia e le modifiche determinate dalle nuove esigenze del “mercato” porteranno gradualmente alla “caduta” di tutti quegli stupendi cinematografi che – con le loro insegne luminose e i loro manifesti – avevano modificato e “ingentilito” lo spazio urbano: alcuni sono stati ignobilmente buttati giù e sostituiti da anonimi, insignificanti palazzi moderni; altri, pur avendo conservato l’edificio originario, sono stati trasformati prevalentemente in esercizi commerciali; altri, infine, risultano desolatamente chiusi o abbandonati.

Tra questi ultimi, vi è anche il cinema Lux, ubicato in Largo Seggiola (di fronte alla statua della Regina Elena), costruito nel 1953 dai soci Crisafulli e Starrantino ed inaugurato sabato 2 gennaio 1954, con il film Amanti del passato (1953) di Adelchi Bianchi; sebbene, in epoca più recente, abbia ceduto l’elegante e spaziosa sala a un supermercato, tuttavia, per diversi anni esso ha mantenuto la Tribuna, prima di cessare l’attività, risultando da tempo desolatamente chiuso.

In una città in cui, allo stato attuale, la zona Sud, a Tremestieri, annovera la presenza delle 11 sale ubicate nel Centro Commerciale, gestite ora dalla Società “The Screen” di Catania, in cui la zona Nord registra, a Ganzirri, la Multisala Iris (con quattro sale), ma che, nel centro storico, ha soltanto la Multisala Apollo (con quattro sale) e il CineAuditorium Fasola, la notizia – di cui si diceva all’inizio – è la seguente: il Cineforum Don Orione – l’unica associazione culturale cinematografica rimasta sul territorio, che vanta un’attività ininterrotta dal 1963 e che, già dal 2000, non può più disporre del “Cinema Orione”, non più esistente, che era annesso all’Istituto omonimo di Vale San Martino, che, peraltro, ha dato la sua denominazione all’associazione – ha rilevato la gestione della sala storica del Lux, con l’intento di farne non solo il locale in cui si effettueranno le proiezioni dell’annuale programmazione del Cineforum, ma di svolgere anche una “normale” e continuativa attività cinematografica, con una prerogativa, però: la proiezione di film di notevole impegno sociale ed estetico e di pregevole livello stilistico-espressivo, in modo tale – ed è questo, almeno, l’intento prioritario della nuova gestione – da trasformarlo in uno di quei cinema, ormai non più esistenti, che una volta erano definiti “d’art e d’essai” e, comunque, in un punto di riferimento privilegiato, prezioso ed imprescindibile, per tutti coloro che amano e prediligono il “cinema di qualità”. Con la speranza che essi – come vogliamo fiduciosamente credere – siano davvero numerosi e con la loro presenza (oltre che con i loro consigli e la loro fattiva partecipazione) ci diano una consistente mano d’aiuto affinché questa sala, rinnovata e restituita alla città, non sia solo una “meteora”, ma una luce costante e continuativa, come quella che le dà la denominazione.

Per il Cineforum Don Orione

Il Presidente

Nino Genovese

Festival dei Circoli del Cinema – II Congresso Regionale F.I.C.C. Sicilia

I Circoli del Cinema a Messina: dal 10 al 12 dicembre in programma il Congresso regionale e il corso di autoformazione della F.I.C.C. Sicilia – Federazione Italiana Circoli del Cinema Centro Regionale Sicilia. L’appuntamento è a partire dalle 18:00 di venerdì 10 dicembre, al Royal Palace Hotel. Organizzano FICC, Federazione Italiana Circoli del Cinema, Cineforum Don Orione di Messina, la più longeva associazione culturale messinese, e la F.I.C.C. Sicilia, con il sostegno di Sicilia Film Commission. Previsto pure un concorso di documentari di cultura cinematografica e risulta significativa la partecipazione dei delegati dai Cinecircoli di tutta la Sicilia. A guidare l’iniziativa qui a Messina è il Cineforum Don Orione e il suo presidente, lo storico del cinema Nino Genovese, che da segretario uscente della Federazione siciliana coordina i lavori del congresso. Il congresso è dedicato al vicepresidente del Cineforum Don Orione, Pino Corallo, da poco scomparso, e non a caso la sua immagine è presente nella locandina.

Alle 19.00 di venerdì 10 è in cartellone il film/documentario “The Rossellinis” di Alessandro Rossellini (Italia, 2020, 96′), nipote del maestro Roberto Rossellini, dedicato a tutti i componenti di una famiglia speciale. Sabato 11 dicembre, alle 10.15, si celebrano i quarant’anni del Circolo del Cinema di Trapani, con la presentazione di una pubblicazione commemorativa. Alle 11.00 è prevista la relazione del segretario uscente e alle 11.30 un incontro con Joao Paulo Macedo, presidente dell’I.F.F.S. International Federation of Film Societies, e con i membri dell’Ufficio di Presidenza della F.I.C.C. In primo piano il tema dello stato di salute dell’associazionismo cinematografico dopo un anno e mezzo di emergenza sanitaria e le novità introdotte dalla nuova Legge Cinema.

Dopo i lavori di gruppo, alle 18.30, sempre venerdì 10 dicembre, al Royal di Messina, è in programma il film/documentario “Era la più bella di tutti noi – Le molte vite di Veronica Lazar” di Leonardo Celi e Roberto Savoca. Ideazione e produzione Alexandra Celi (Italia, 2020, 52′). Attrice di teatro e di cinema, ebrea esule dalla Transilvania, moglie di Adolfo Celi, animatrice culturale, psicologa professionista, spirito fiero e ribelle: ecco chi era Veronica Lazar. Il film è il ritratto di una presenza densa ed ermetica nel cinema italiano degli anni d’oro.

Sarà presente Alexandra Celi.

Domenica 12 dicembre, invece, dopo i lavori di gruppo delle ore 9:00, il congresso e l’assemblea dei Circoli delle 15:00, alle 16:00 avverrà la consegna del Premio miglior documentario italiano di cultura cinematografica 2021. Alle 16.30 seguirà il film/documentario “Alida” di Mimmo Vendresca (Italia, 2020, 105′). La storia della leggendaria Alida Valli attraverso le parole inedite delle sue lettere, dei suoi diari, le fotografie, le riprese private di famiglia, numerose immagini di repertorio e nuove interviste ai figli, ai parenti, amici e collaboratori.

Completano la rosa dei film in concorso “Fellinopolis” di Silvia Giulietti, con immagini inedite ed interviste ai più stretti collaboratori di Federico Fellini, tra cui Lina Wertmuller, e “In un futuro aprile” di Federico Savonitto e Francesco Costabile, sul giovane Pasolini.

Le proiezioni sono riservate ai delegati dei Cinecircoli.

LETTERA CIRCOLARE AI SOCI DEL “CINEFORUM DON ORIONE” DI MESSINA

Carissimi soci ed amici,

con la proiezione del film Minari, avvenuta lunedì 18 ottobre 2021, si è conclusa la stagione 2020-2021, che era iniziata (addirittura) lunedì 12 ottobre 2020.

È stata una stagione difficile e “tormentata”, a causa della chiusura delle sale cinematografiche, a sua volta determinata dalla diffusione del Covid 19.

Pur potendo interrompere la programmazione, dal momento che vi sono state cause di forza maggiore, indipendenti dalla nostra volontà, invece – nel rispetto di tutti i soci e, in particolare, di coloro che avevano effettuato l’abbonamento annuale, accordandoci la loro fiducia – abbiamo cercato di superare le obiettive difficoltà cui siamo andati incontro, “recuperando” tutti i film previsti, la cui visione era stata interrotta per il lockdown.

Ora, dal momento che molti soci ci hanno chiesto notizie sulla prossima stagione 2021-2022, desideriamo precisare che essa sicuramente si effettuerà e sarà dedicata alla memoria di Pino Corallo, Vice-Presidente Vicario ed “anima” del Cineforum, la cui scomparsa ha lasciato un dolore e un vuoto incolmabile in noi e in tutti quelli che l’hanno conosciuto e ne hanno apprezzato le indubbie qualità culturali ed umane.

Solo che, in questo momento, non siamo ancora in grado di indicarvi il periodo preciso in cui avrà inizio, che – ovviamente – sarà comunicato attraverso tutti i “mezzi” a nostra disposizione (online e cartacei).

Per il momento, possiamo solo dirvi che vi saranno sicuramente delle “novità”, che però non possiamo ancora anticiparvi.

Possiamo, però, assicurarvi che, già da tempo, Francesco Torre ed io stiamo lavorando alla selezione dei film da proporre, scelti (com’è avvenuto negli ultimi anni) fra tutti quelli che, per vari motivi, non sono mai arrivati nelle nostre sale; ma vi sarà anche dell’altro, che ci permetterà di accostarci allo “spirito originario” del Cineforum.

In ogni caso, riteniamo che sarà un programma di buon livello, all’altezza di quelli precedenti, che hanno incontrato sempre la Vostra approvazione, e della nostra “tradizione” storia, risalente al 1963, per cui, con ben 60 anni (nel 2022) di vita, siamo il cinecircolo più antico d’Italia (oltre che, purtroppo, l’unico rimasto nella nostra città).

Esso – tra le sue finalità – ha sempre avuto (e continua ad avere) quella di accostare il pubblico alla cultura cinematografica, alla decodifica del suo linguaggio specifico, alla presentazione di film “diversi”, di alto livello stilistico-espressivo (il che non significa “pesanti” e/o “noiosi”), consapevoli di interpretare un ruolo di diffusione e conoscenza di tanti stupendi film, che, altrimenti, non si riuscirebbe a vedere, in molti casi neanche in televisione, nei programmi dedicati al cinema o in quelli a pagamento, e neppure in streaming:a parte il fatto che un film va visto nel luogo deputato per il quale è stato creato, cioè in una sala cinematografica e sul grande schermo, quando si spengono le luci e le immagini in movimento si materializzano sul bianco lenzuolo, perpetuando un “miracolo”, un sogno che continua ininterrottamente dalla nascita del cinema ad oggi.

Nell’attesa di fornirVi altre notizie, per il momento non ci resta che ringraziarVi per la partecipazione e l’affetto con cui ci seguite, dimostrando, in tal modo, di apprezzare il nostro lavoro, svolto in maniera assolutamente “disinteressata”, solo per amore verso il cinema di qualità: con la certezza che continuerete a seguirci con uguale interesse ed altrettanta passione!

Noi faremo di tutto per non deluderVi!…

A presto, dunque, e un grande abbraccio, in nome di quel “Cinema” (volutamente con la “C” maiuscola) che noi tutti amiamo.

Per il Direttivo

del Cineforum Don Orione di Messina –

Il Presidente

Nino Genovese